Sembra sempre una sera d’estate quando mi succede qualcosa di bello. Di importante.
Quando non cammino, ma volo, è perché mi sembra estete.
Quando non mi rendo nemmeno conto dei passi che faccio, è perché son troppo concentrata su quell’attimo che per un attimo mi è sembrato estate.
A volte son talmente presa dai miei pensieri che sbaglio addirittura strada perché penso all’estate.
L’estate è vita.
Quando sai che arriva l’estate, ti senti forte e invincibile.
Nessuno si sente triste d’estate.
E la puoi trovare nelle piccole cose di tutti i giorni, ma se ti fermi un attimo e osservi con calma, l’estate la puoi trovare in tutto il percorso di una vita.
Per me è stato proprio così.
Ad un certo punto mi son ritrovata senza nulla in mano. E ho pianto.
Ma non so nemmeno io come e perché, mi sembrava di sentire l’estate. Volevo vivere l’estate.
Non mi sono nemmeno resa conto dei passi che ho fatto in questo periodo. Ero troppo concentrata sul ritrovare ancora in qualsiasi dettaglio la parvenza dell’estate.
Ho anche sbagliato strada mentre inseguivo l’estate.
Ma nell’aria sentivo l’odore dell’estate, anche se il freddo mi pizzicava le guance, io noncurante vivevo l’estate.
E’ stata dura, ma mi son data da fare.
Volevo l’estate e me la sono andata a prendere.
Non puoi aspettare che arrivi da sola…l’estate va conquistata.
Son partita senza nulla..e ogni centesimo guadagnato lo investivo sull’estate.
Ho capito quello che volevo nella mia vita, ho osservato quello che facevano gli altri: ho fatto l’esatto contrario.
Io sentivo l’estate anche quando non lo era e volevo offrire l’estate anche agli altri con qualcosa di diverso che andasse oltre l’inverno.
Oggi, mentre guidavo l’auto avvolta da mille emozioni diverse, proprio le stesse che mi hanno accompagnata nel viaggio di ritorno quando ho aperto la mia attività , ho annusato l’aria e osservato il cielo.. a parte gli alberi spogli di un fine febbraio, a me sembrava proprio estate.
Nella tasca del cappotto, le chiavi del mio studio.
Nella tasca del cappotto, stretta in un pugno sudato, l’estate.
26 febbraio 2015.
Eppure a me sembra estate.
Cercatela l’estate.
Cercate nelle vostre tasche, nel vostro cuore, nelle vostre vite.
C’è.
Credetemi.
Ora sostituite la parola “estate” con la parola “sogno” e vedrete che tutto torna comunque.
L’estate sono i sogni.