Creo, in quel momento, un momento unico.
Creo, con l’aiuto di luci ed ombre, un delicato ricordo indelebile.
Cerco, nel creare tutto questo, connessione ed empatia.
Nelle stesse mani riconsegno poi quello che è stato e che per sempre rimarrà vivo.
Nel mio studio non è presente alcun tipo di orologio: non è necessario perchè al suo interno il tempo si ferma.
Il tempo non esiste.
Siamo li per vivere quel momento..per lasciarci cullare dalle emozioni, per osservare, per imparare a memoria ogni dettaglio e per scoprirne di nuovi.
Siamo li per coccolarci, per liberarci, per vivere in quel momento.. non per badare al tempo.
Eravamo sedute in macchina in un parcheggio di un supermarket nei pressi di East Pennard.
Papà recuperava una cena al volo, le bimbe disegnavano con le dita sui vetri umidi, ed io osservavo la gente.
Era il secondo o forse il terzo giorno, ma questo posto, queste persone, questa luce mi avevano già abbondantemente conquistata.
Qualche giorno fa ho ricevuto un vocale.
Due bimbi mi ringraziavano per le stampe appena ritirate.
Ed era uno di quei vocali tipici dei bimbi..quelli che iniziano a metà, poi si interrompono, con lungi silenzi, farfugliati.. e con sotto la voce bassa, bassa della mamma che cerca di coordinare con un “ok, vai, parla ora..no aspe..ok adesso vai..”
Era un vocale dolcissimo che mi ha commossa.
Tra quel simpaticissimo groviglio di parole mi è sembrato di capire che qualcuna si fosse addirittura emozionata alla vista delle stampe.. e a qualcun’altro credo sia scappato anche un “ti voglio bene”.
Assieme alle loro stampe ho consegnato anche un pezzetto del mio cuore.
" Pensavamo di divertirci, ma in realtà stavamo creando dei bellissimi ricordi. "